Per questo, nei confronti del pubblico più giovane, Marlù assume da anni addirittura un ruolo educativo, che l’ha portata a siglare alcune partnership con l’Università di Bologna, l’Università di San Marino e numerosi altri enti e associazioni no profit, con i quali affronta temi sociali delicati come il bullismo, la violenza fra pari e quella di genere.
Sempre per lo stesso motivo, in 20 anni di storia aziendale, Marlù non ha mai affidato la comunicazione alle celebrità, ma ha sempre pensato che i suoi migliori testimonial fossero le persone che indossano i suoi gioielli, giovani e meno giovani, perché Marlù si rivolge a un pubblico vasto e trasversale.